
DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI
DA UNI EN 10027
Gli acciai sono identificati in funzione:
>DELL’IMPIEGO FINALE
quando le proprietà iniziali non vengono
sostanzialmente modificate dalle lavorazioni
successive
>DELLA COMPOSIZIONE CHIMICA
quando le proprietà per l’impiego vengono conferite
dalla trasformazione nel manufatto finito per l’uso
IN FUNZIONE DELL'IMPIEGO FINALE
a) Designazione alfanumerica (o analogica)
1 – simbolo che identifica l’impiego
S = acciai per impieghi strutturali
P= acciai per impieghi in pressione
L= acciai per tubazione
E= acciai per costruzioni meccaniche
B= acciai per cemento armato
Y= acciai per cemento armato precompresso
R= acciai per rotaie
H= acciai ad alta resistenza per imbutitura a freddo
D= acciai per formatura a freddo
T= acciai per banda (per imballaggio)
M= acciai magnetici
2 – valore della caratteristica principale
• Carico unitario di snervamento minimo prescritto per
spessori 16 mm, in N/mm2
•Carico unitario di rottura minimo prescritto in
N/mm2 (per Y e R)
Casi particolari:
•Valore di proprietà magnetica per M
•durezza
3 - altre indicazioni ( obbligatorie o a discrezione)


CLASSIFICAZIONE DEGLI ACCIAI DA
COSTRUZIONE SECONDO LE NORME EN 10027 E
EN 10025
-simbolo “S” : Acciai per impieghi strutturali
- carico unitario di snervamento minimo Rh o Rp (prescritto per
spessori 16 mm, in N/mm2)
- J, K, L: resilienza rispettivamente di 27, 40, 60 Joule;
- lettera o numero indicante la temperatura della prova di
resilienza:
R = temperatura +23° ± 5°
0 = temperatura 0°
2 = temperatura - 20°
- G3 e G4 = Stato di fornitura (discrezione del produttore)
ESEMPIO DI DESIGNAZIONE DI ACCIAIO IN
FUNZIONE DELL’IMPIEGO FINALE
es. Acciaio S235J0 UNI EN 10025
S = acciaio da costruzione
235 = carico unitario di snervamento minimo in N/mm2 a 20 °C
per spessore fino a 16 mm
J0 = resilienza minima Kv a 0°C di 27J
DESIGNAZIONE NUMERICA (O SEQUENZIALE)
A • B C D E
A: tipo di lega
1: Acciai
2: Metalli pesanti escluso l’acciaio (ad
es. Rame e leghe di Rame)
3: Metalli leggeri
(ad es. Alluminio e leghe di alluminio, Titanio e leghe di
Titanio,....)
Fino a 9: altri materiali
BC: gruppo DE: tipo
DESIGNAZIONE NUMERICA DEGLI ACCIAI
Designazione secondo UNI EN10027-2
Gli acciai sono identificati con il numero 1.XXYY(ZZ)
> 1. = acciaio
> XX = classificazione per composizione chimica o
impiego
> YY = numerazione progressiva nella stessa classe
> ZZ= possibile estensione in futuro
Esempi:
1.0037: acciaio non legato
(S235JR prec. Fe360B)
1.4306: acciaio inossidabile
(X2CrNi19-11; AISI 304L)
1.4401: acciaio inossidabile
(X4CrNiMo17-12-2; AISI 316 )
DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI IN FUNZIONE DELLA COMPOSIZIONE CHIMICA
Acciai non legati (al carbonio):
1. C
2. % di C x 100
Esempi:
C10 (acciaio da carbocementazione)
C40, (acciaio da bonifica)
C80,
C120 …….etc.
Acciai bassolegati:
1. % di C x 100
2. Simbolo chimico degli elementi aggiunti (in ordine di quantità)
3. % del primo elemento x fattore moltiplicativo
FATTORI MOLTIPLICATIVI

Esempio

Acciai altolegati
1. X
2. % di C x 100
3. Simboli chimici (in ordine di quantità decrescente)
4. % degli elementi di lega (senza separazione o con un punto)
Esempi:
X2CrNi1911 : acciaio inossidabile (AISI 304L; 1.4306)
X4CrNiMo17.12.2 : acciaio inossidabile (AISI 316 ; 1.4401)
Il caso particolare:
gli acciai rapidi
1. HS
2. Numeri indicanti la % di W, Mo, V, Co (in questo ordine) separati da un trattino
HS 18-0-1 : acciaio rapido 18% W, 1% V
Vecchia equivalenza: X78WV18.1KU